Lode a Sri Ganesha,

il cui corpo intero simboleggia la sapienza, saggezza e prosperità !

Lode a Colui che ci libera dagli ostacoli e ci assiste lungo il cammino spirituale !

Lode a Sri Ganesha,

che è pieno di grazia nella danza e con la sua Presenza ci allieta lungo il cammino !

Lode a Colui che con amicizia ci sostiene non lasciandoci mai soli !

 

OM

SRI GANESHAYA NAMAH

 

Devadatta

IL SIMBOLISMO DI SRI GANESHA

    Tutto il corpo di Sri Ganesha ed ogni Sua parte hanno un significato preciso : nella Sua stessa forma è espresso il Suo carattere, la Sua personalità. Non il frutto di fantasia od immaginazione ma l’espressione diretta della manifestazione di una Forza Divina che dalle mani sacre di Parvati prende forma e si anima unita al tocco divino di Shiva : questo è Sri Ganesha, il corpo e lo spirito di un Essere saggio che ha la dignità e la maestosità di un elefante e al tempo stesso la gioiosità e la freschezza di un bambino. Manifestando il Suo stesso corpo comunica al devoto come dovrebbe essere, gli ricorda le caratteristiche salienti per essere saggio : forte e stabile come un elefante, si muove agilmente, con destrezza ed agilità nella danza della vita, rimuovendo tutti gli ostacoli della vita con maestria, forza e creatività nel corpo sano di un bambino, sempre pronto e ripartire, esprimendo la gioia nel partecipare alla vita insieme all’equilibrio dalla Sua saggezza.

    GANESHA E’ FIGLIO DI SHIVA E PARVATI, Shiva rappresenta la Trascendenza e Parvati è la Madre Divina di tutti gli esseri, il loro figlio Ganesha simboleggia lo Spirito ed il Corpo della persona saggia con la dignità dell’elefante. Ganesha è il Patrono delle Arti e della Scienza, il Signore degli Ostacoli e Guardiano del Dharma. Si manifesta come la forza della giustizia, l’incarnazione della legge karmica di Shiva nei tre mondi. ( Sloka 22

    IL NOME DI GANESHA  significa “Signore dei Gana”. Shiva donò a Ganesha il comando, la leadership sui Gana, i Gana sono gli attendenti di Shiva e Parvati, esseri di varie nature, come ricompensa per aver perso la testa umana ed aver ricevuto una testa da elefante.

    LA TESTA DI ELEFANTE esprime la memoria, la capacità di ricordare ogni singola cosa, di non dimenticare, è il simbolo della Sua conoscenza e saggezza.

    LA TESTA GRANDE simboleggia l’enorme conoscenza e saggezza. Ci indica anche che dovremmo pensare ‘in grande’ cioè i nostri pensieri dovrebbero essere rivolti alle ‘cose grandi’, ‘di valore’. Che dovremmo lasciare andare il nostro modo di pensare umano rivolto alle ‘cose piccole’, ‘meschine’ per poter progredire nella vita.

    GLI OCCHI PICCOLI simboleggiano la grande attenzione e concentrazione verso i dettagli della vita, la capacità di ‘mettere a fuoco’ le situazioni e quindi riuscire a capirle meglio; essere sempre attenti e concentrati verso ‘lo scopo’ fondamentale della propria esistenza, verso la vita spirituale.

    LE GRANDI ORECCHIE  simboleggiano la capacità di udire tutto e tutti, rimanere attenti nell’ascolto. Questa attitudine ci renderà più capaci di comprendere le situazioni e ci renderà più accorti perché spesso i problemi nascono dall’incapacità di ascoltare con attenzione, da questo fatto traiamo delle conclusioni erronee, non basate sui fatti, di conseguenza anche le nostre azioni saranno sbagliate in eccesso o in difetto.

    LA PROBOSCIDE  simboleggia una grande efficienza e capacità di adattamento. Può indicare anche la forza immensa dell’essere saggio, perché con la proboscide si rimuovono ostacoli molto pesanti ed ingombranti, sia la raffinata capacità di discriminazione, ‘odorare’, ‘snasare’ le situazioni per capire cosa va bene e cosa non va bene, scartare ciò che va scartato con determinazione usando la grande  proboscide.

    1 SOLO DENTE significa mantenere ciò che è buono ed eliminare ciò che è cattivo, il sacrifico, cioè togliere ciò che non va bene, e rendere sacro ciò che rimane.

    LA BOCCA PICCOLA significa che bisogna parlare poco, dovremmo dire lo stretto indispensabile, poiché molti errrori nascono dal fatto che si dicono spesso troppe parole non necessarie, od usiamo delle parole’eccessive’, ‘sopra le righe’ che poi ci rammarrichiamo di aver detto. Il controllo dell’espressione verbale è indispensabile per non compiere errori di comunicazione che creeranno ostacoli nella nostra vita.

    LA GRANDE PANCIA simboleggia la capacità di accettare e digerire tutto ciò che la vita ci offre, che sia buona o cattiva, brutta o bella, dovremmo divenire capaci di ‘digerire’ ogni cosa, di ‘trasformarla’ e trarne il giusto nurimento espellendo lo scarto. Accettare ed imparare dalle esperienze della vita mantenedno la capacità di andare avanti.

    LA PANCIA DI GANESHA CON INTORNO UN SERPENTE è generalmente associato con Suo padre, Shiva, che protegge dal veleno e, al tempo stesso simboleggia la capacità di avere una grande energia sotto controllo. Saper gestire tanta energia, distribuirla, immagazzinarla avendola sempre sotto controllo, non essere gestiti dall’energia. Il controllo e l’uso saggio dell’energia sono indispensabili per progredire nel cammino spirituale.

    4 BRACCIA :

  1. BRACCIO DESTRO IN ALTO tiene un’ascia  per recidere tutti gli attaccamenti. Quindi Ganesha recide gli attaccamenti dei devoti liberandoli dai samskara, anche dei karman passati, con un colpo preciso di accetta, per liberarli e permettere ‘l’illuminazione spirituale’.
  2. BRACCIO SINISTRO IN ALTO tiene una corda per tirare il devoto più vicino verso gli scopi più alti, verso la Verità spirituale. Può usare anche la corda per mettere degli ostacoli sul cammino del devoto per metterlo alla prova e così accelerare il cammino.
  3. BRACCIO DESTRO IN BASSO nel Mudra Abhayam, che significa : non avere paura; è una posizione della mano di benedizione e protezione sul sentiero spirituale verso il Divino.
  4. BRACCIO SINISTRO IN BASSO tiene una ciotola di Modaka, il dolce preferito da Ganesha, per cui Ganesha è anche chiamato “MODAPRIYA”; un dolce fatto con farina di riso, cocco e jaggary; il Modaka è la ricompensa che Ganesha dona ai suoi devoti per il traguardo spirituale raggiunto.

    Talvolta può essere raffigurato con più braccia ed in un braccio in alto a sinistra può tenere un fiore di loto che significa il dono “dell’Illuminazione”.

    SIEDE CON UN PIEDE CHE TOCCA TERRA E L’ALTRO PIEDE POGGIA SUL GINOCCHIO OPPOSTO questo significa che la persona saggia è di questa terra, con il piede che tocca terra, ma non è completamente di questa terra, con il piede appoggiato al ginocchio, quindi opera nella terra ma non è attaccato ad essa, è libera dai desideri e percorre il cammino della saggezza.

    IL SUO VAHANA, MEZZO DI TRASPORTO, E’ IL TOPO il motivo di ciò è che il topo è il più avido di tutti gli animali. Va sempre alla ricerca di tutto ciò che vuole e farà di tutto per averlo, i suoi denti crescono continuamente e lui continuamente mastica e mangia, senza limiti. Il topo è il simbolo dei nostri sensi che non sono mai sazi, non sono mai soddisfatti, desiderano sempre nuove esperienze per essere stimolati ed eccitati, vogliono provare nuovi gusti, nuovi sapori, si nutrono di ‘impressioni sensoriali’. Se non vengono controllati continuano a crescere all’infinito e così facendo catturano tutta la nostra attenzione ed energia, ci deviano dal nostro percorso verso la saggezza e lo spirito. Ganesha controlla l’energia dinamica, frizzante o agitata dei sensi, in questo modo riesce a disciplinarla, la orienta e la utilizza per la sua finalità all’inizio conoscitiva e di saggezza, poi, ‘rivolgendo i sensi all’interno’, canalizza queste energie verso la realizzazione spirituale.

    IL TOPO E’ DAVANTI GANESHA E LO GUARDA AVENDO VICINO UN VASSOIO DI DOLCI quando ci sono queste raffigurazioni in cui il topo si trova di fronte o di lato a Ganesha e lo guarda immobile significa che i sensi della persona saggia sono sotto controllo ed il topo non mangia i dolci, le prelibatezze della vita che sono i dolcetti sul vassoio, il topo guarda Ganesha per chiedere il suo permesso se può e quando può mangiarli. Così il saggio, distaccato dal desiderio, nello stato di equilibrio sattvico, talvolta lascia che i sensi si nutrano delle ‘impressioni del mondo’ ma nei modi e nei tempi dovuti, senza mai esagerare.

    GANESHA NELLA FORMA DI COLORE BIANCO esprime la felicità, la pace e la prosperità della vita.

    GANESHA NELLA FORMA DI COLORE ROSSO si chiama Vijayā Gaṇapati, colui che dona il successo vittorioso, Ganapati è il nome relativo alla saggezza.

    IL COLORE DEI VESTITI che indossa Ganesha può variare, principalmente usa il rosso, che indica la forza e la vittoria della saggezza, oppure il giallo che simboleggia la purezza, la pace, il controllo dei sensi, la veridicità ed è di buon auspicio

    IL FIORE preferito da Ganesha è il fiore di ibiscus.

    IL FRUTTO favorito di Ganesha è la banana.

    Sri Ganesha può assumere diverse forme che corrispondono a vari attributi o qualità, capacità spirituali. Il numero delle braccia può cambiare, può averne 2 oppure 4 oppure 8. Può tenere nelle mani vari oggetti simbolici o fare dei Mudra specifici. La maggior parte delle volte è seduto ma può essere anche danzante oppure disteso sul fianco. Può essere immobile od operativo. 

Devadatta

Bibliografia :

Liberamente tratto da

SHIVA MAHA PURANA

GANESHA PURANA

DIZIONARIO DELLE RELIGIONI ORIENTALI – Avallardi

https://www.lotussculpture.com/ganesha-hindu-god-ganapati-elephant-meaning-symbolism.html

https://m.timesofindia.com/The-image-of-Ganesha-and-its-meaning/articleshow/3437331.cms

https://sahajainfo.blogspt.com/2011/02/108-names-of-lord-ganesh.html

https://shreeganesh.com/site/about/801/108-names-of-lord-shree-ganesh

https://shreeganesh.com/site/about/812/lord-shree-ganesh-symbolism

https://shreeganesh.com/site/about/829/32-forms-of-lord-shree-ganesh

https://www.storypick.com/symbolic-meaning-of-ganesha/

Tutte le immagini sono prese da Internet