I CICLI DELLA MADRE NATURA

E LE AMICHE ERBE

Dalla più remota antichità le piante aromatiche hanno accompagnato la vita dell’uomo. Dall’antica India, Cina, Egitto, Mesopotamia, Grecia, Roma, per passare attraverso il periodo Medievale e riuscire a sopravvivere fino ai nostri giorni, erano considerate doni della Madre Terra e del Cielo Padre, del Sole elargitore di vita ed energia, e della Luna dispensatrice di flussi e riflussi : lo scorrere delle acque, doni delle Acque che si riversavano sulla Terra dal Cielo e che poi scorrevano sul grembo della Madre Terra che tutto accoglie. Nei tempi antichi, lontani dalla memoria contemporanea, ogni cosa era sacra e le piante erano considerate un patrimonio inestimabile della Natura, un dono sacro che la Madre Natura faceva a tutti gli esseri viventi che Lei ospitava, senza alcuna eccezione.

Si narra, nell’antica Età dell’Oro, memoria passata di antiche civiltà, che le piante fossero a disposizione di tutti gli esseri, liberamente crescevano, vivevano e si moltiplicavano e felicemente si donavano. Un grande veggente e medico, si, perché nell’antichità spesso queste facoltà e capacità andavano insieme, anzi bisognerebbe aggiungerne altre due : la saggezza e la compassione … dicevamo, un grande veggente e medico dell’antica tradizione Ayurvedica ( la medicina tradizionale Indiana, di origini millenarie ), Charaka, ci narra che la conoscenza delle virtù delle piante venne donata dagli Dei ai saggi-veggenti, affinchè potessero utilizzarla durante il periglioso e difficile periodo che stava per avvicinarsi : il Kali Yuga, ovvero l’Epoca dell’Oscurità, cioè il nostro periodo storico !

Durante l’Età dell’Oro non c’erano malattie, l’uomo non si sentiva superiore agli altri esseri viventi e non pensava che la terra fosse sua o che dovesse sfruttarla per trarne profitto, non era avido, né malvagio, viveva in perfetta armonia con il tutto, si dedicava al perfezionamento di sé e alla contemplazione del Supremo, viveva in uno stato di semplice e spontaneo equilibrio …

La conoscenza delle proprietà delle erbe quindi, insieme a quella dei minerali e ad altre conoscenze, furono donate dagli Dei all’uomo, affinchè ne traesse beneficio durante quel lungo periodo di difficoltà che i saggi intravedevano all’orizzonte.

La vita delle erbe seguiva il ciclo naturale del Tempo con i suoi ritmi e caratteristiche, in ogni momento dell’anno crescevano erbe adatte al periodo per poter affrontare nel modo migliore il passaggio da una stagione all’altra, il flusso naturale della vita scorreva come l’acqua di un fiume, panta rei, diceva Eraclito, e tutto scorreva ciclicamente, come le stagioni e le grandi Epoche Storiche : dal Satya Yuga, Epoca della Verità, si è giunti  fino al Kali Yuga, ma questo Kali Yuga è la fine di un ciclo che ci porterà verso un nuovo inizio ed un nuovo  ciclo … questa, secondo l’antica conoscenza Indiana, ed anche Greca e Latina, era la concezione Ciclica della Storia e dell’Universo.

Tornando alle nostre amiche piante oggi ne vedremo alcune che ci possono accompagnare durante questo periodo dell’anno e della vita : un grande momento di passaggio, un cambiamento epocale.

Devadatta

ANEMIA

Mangiare albicocche fresche o secche, bietole cotte e ciliegie crude o cotte, cicoria, spinaci, asparagi, carote, ortiche, prezzemolo, cavolo e germi di frumento.

INFUSO DI TIMO

Lasciare in infusione un rametto fiorito secco in una tazza di acqua bollente per 10 minuti. Berne 3 tazze al giorno dopo i pasti.

INFUSO DI NOCE

Porre in 1 litro d’acqua molto calda 20 gr di foglie per 15 minuti. Berne 1 tazza prima dei pasti.

DECOTTO DI ORTICA

Dopo aver tritato bene l’ortica, bollire 50gr di fusti secchi in 1 litro d’acqua per 5 minuti; lasciare in infusione per 15 minuti. Berne due tazze al giorno.

VINO DI GENZIANA MAGGIORE

Lasciare 30 gr di radice essiccata in 1 litro di vino bianco per 10 giorni. Poi filtrare in una bottiglia scura e chiudere con un tappo ben ermetico. Berne un bicchierino di liquore prima dei pasti.

ANSIA

INFUSO DI MAGGIORANA

Mettere 1 cucchiaino di foglie sminuzzate in una tazza d’acqua molto calda per 5 minuti e filtrare. Berne 2 tazze al giorno.

INFUSO MISTO

Lasciare in infusione 2 pizzichi di camomilla, 2 di tiglio, 2 di verbena e 2 di menta piperita per 7 minuti in un litro di acqua bollente. Bere a volontà, ogni volta che vi sentite ansiosi.

MACERATO DI VALERIANA

Lasciare riposare 100 r di radici fresche in 1 litro d’acqua per 12 ore. Berne 2 tazzine al giorno.

BAGNO SEDATIVO

Miscelare in parti uguali fiori d’arancio, biancospino, camomilla, lavanda, luppolo, malva, melissa e tiglio. Porre 200 gr di miscela nella vasca da bagno con 10 litri di acqua bollente. Lasciare in infusione per mezz’ora, togliere la miscela spremendone il succo nell’acqua e aggiungere l’acqua necessaria per fare il bagno. Immergersi per 15 minuti, poi alzarsi lentamente e sciacquarsi rapidamente con acqua fredda.

BRONCHITE

INFUSO DI ABETE BIANCO

Lasciare in infusione 80 grammi di gemme in 1 litro d’acqua bollente per 10 minuti. Filtrare, dolcificare con miele, e bere in giornata.

DECOTTO DI PRIMULA

Bollire 1 cucchiaio di rizoma essiccato e spezzettato in ¼ di litro d’acqua per 5 minuti. Lasciare riposare per 10 minuti e filtrare. Berne 2 tazze al giorno lontano dai pasti.

SCIROPPO DI GEMME DI PINO SILVESTRE

Macerare 50 grammi di gemme in 50 grammi di acquavite per 1 ora; versare poi in 1 litro d’acqua molto calda e lasciare in infusione per 6 ore. Filtrare il tutto, aggiungere 1 kg di zucchero e far bollire fino a raggiungere la giusta densità. Prenderne 4 cucchiai al giorno.

GASTRITE

INFUSO DI CAMOMILLA

Lasciare in infusione 1 cucchiaio da dessert di camomilla per 15 minuti in una tazza di acqua bollente. Aggiungere il succo di ½ limone e filtrare. Berne 1 o 2 tazze in caso di bisogno.

INFUSO DI ANGELICA

Aggiungere 1 cucchiaino di erba in una tazza di acqua bollente. Lasciare in infusione per 10 minuti. Berne 2 tazze al giorno dopo i pasti.

DISTURBI DI FEGATO

CARCIOFO

Usare 1 pizzico di foglie, metterle in infusione in una tazza di acqua tiepida e poi filtrare. Berne 2 tazze al giorno per 2 o 3 settimane.

INFUSO MISTO

Preparare la seguente miscela : carciofo ( foglie ) 2 cucchiai da minestra, tarassaco ( foglie ) 2 cucchiai da minestra, ribes negro (foglie ) 3 cucchiai da minestra, calendula (sommità fiorite ) 1 cucchiaio da minestra

Far bollire per 1 minuto  ½ cucchiaio da minestra della miscela e poi lasciare in infusione per 10 minuti, filtrare. Berne 3 tazze al giorno di cui 1 a digiuno.

INSONNIA

INFUSO DI ALLORO

Lasciare in infusione 15 grammi di foglie in 1 litro d’acqua molto calda per 10 minuti. Prenderne 1 tazza prima di coricarsi.

INFUSO DI BASILICO

Lasciare in infusione 20 grammi di foglie in 1 litro d’acqua molto calda per 10 minuti. Prenderne una tazza prima di coricarsi.

INFUSO MISTO

Porre in infusione 2 pizzichi di melissa, 2 di maggiorana, 2 di salice bianco, e 1 di lavanda, per 5 minuti in una tazza d’acqua bollente, filtrare e berne una tazza dopo cena.

INFUSO MISTO

Porre 2 pizzichi di tiglio, 2 di malva, 2 di salvia, 1 di verbena e 1 di arancio amaro in una tazza d’acqua molto calda e lasciare in infusione per 5 minuti. Filtrare e bere tutte le sere, dopo cena, fino al superamento del disturbo.

BIBLIOGRAFIA

Tratto in parte da ENCICLOPEDIA DELLE ERBRE – Edizioni del Baldo

Tratto in parte da FARE LE TISANE di G. Vincenzi e I. Testoni – EDIZIONI DEMETRA -Naturalmente Medicina