ERBE AROMATICHE : FINOCCHIO SELVATICO

FOENICULUM VULGARE è originario del bacino del Mediterraneo; in seguito, largamente coltivato, si è diffuso per il mondo evadendo dagli orti. E’ un’erba imponente, alta da 1 a 2 metri, con grandi ombrelli di fiori gialli e frutti fusiformi di circa 1 cm di lunghezza.

Come verdura a tavola, è sanissimo, digeribile, calmante per lo stomaco e l’intestino e leggermente lassativo, è antinfiammatorio, antispasmodico, aromatico, digestivo, diuretico e galattagogo.

Come erba fitoterapica è consigliato in particolar modo alle donne, in qualsiasi circostanza : ad alcune normalizzerà il ciclo delle mestruazioni, ad altre faciliterà la secrezione del latte ( è galattogeno ). In cataplasmi risolverà gli ingorghi dei seni e conserverà a questi la loro linea durante tutto il periodo dell’allattamento. Contiene flavonoidi, ( fitoestrogeni ) che svolgono un’azione benefica sul sistema vascolare e alleviano i sintomi della menopausa

IL FINOCCHIO HA MOLTE VIRTU’ NASCOSTE : è antinfiammatorio, antispasmodico, aromatico, digestivo, diuretico e galattagogo.  E’ stimolante dell’appetito, diuretico, tonico, calmante e molto efficace per combattere ogni tipo di parassiti. Vermifugo e conciliatore del sonno per i bambini nervosi. Il finocchio agiste favorevolmente sui polmoni e sui bronchi, calma gli attacchi di tosse, di pertosse e di asma; inoltre libera gli organismi più appesantiti.

AD USO INTERNO

  • Con i semi si prepara un liquore carminativo e diuretico.
  • Infuso di semi per curare aerofagia, bronchite e tosse.
  • Decotto di radice in caso di diarrea.

PER USO ESTERNO

  • si impiega in gargarismi contro il mal di gola
  • in impacchi contro i dolori al ventre
  • come infuso di semi per sciacquare gli occhi in caso di congiuntivite e infiammazione delle palpebre ( blefarite ).
  • Pestando i semi e unendoli all’argilla verde ventilata si ottiene un dentifricio casalingo che rinfresca l’alito e rinforza le gengive

PER USO ALIMENTARE

  • le carnose guaine basali si consumano crude o cotte come verdura.
  • I semi si utilizzano per aromatizzare prodotti da forno e pietanze a base di carne.
  • Le foglie si usano fresche per insaporire minestre, piatti di pesce, insalate e formaggi.

PER USO TERAPEUTICO RISPETTARE CON SCRUPOLO LE DOSI PRESCRITTE in quanto l’anetolo, uno dei due costituenti principali di questa piante, in dosi elevate provoca convulsioni.

BIBLIOGRAFIA

Tratto in parte da IL MIO ERBATRIO di Maurice Messegué – Macro Edizioni

Tratto in parte da ENCICLOPEDIA DELLE ERBE – Edizione del Baldo