SI PUO’ GODERE DEI BENEFICI DELLE ERBE AROMATICHE ANCHE PREPARANDO TISANE !

CON TISANA SI INTENDE quel tipo di preparazione che estrae la sostanza attiva  del vegetale, non è un semplice “succo” più o meno gustoso !

Ogni tisana va preparata seguendo scrupolosamente le indicazioni date : attenzione al tipo di pianta, la parte di essa da utilizzare ( stelo, foglia, radice, fiore, ramo, corteccia …) nelle quantità e modalità definite.

Per quanto riguarda la concentrazione è importante non esagerare né in eccesso né in difetto per evitare che si presentino effetti inattesi ed indesiderati come pure che non se ne presentino affatto.

Infatti : infuso, decotto, macerazione sono diversi procedimenti di preparazione che estraggono le sostanze attive secondo le caratteristiche della parte della pianta presa in considerazione. Perciò : le piante aromatiche non devono essere bollite perché il vapore si porterà con sé le loro proprietà curative. Idem per i fiori che, salvo le dovute eccezioni, sarà bene trattare con “macerazione” ed “infusione”.

La decozione invece è adatta per le parti dure delle piante ( radici, stelo, corteccia ) che dovrete far bollire per 5-6 minuti.

Non usate in queste operazioni né casseruole smaltate, né metallo nudo.

Una tisana curativa deve essere bevuta preferibilmente prima dei pasti e a stomaco vuoto, salvo altre specificazioni, in dosi frazionate nel corso della giornata.

A proposito di “cattivi sapori”, anche se la maggior parte delle tisane dovrebbe essere bevuta calda, quelle amare sono più sopportabili se ingerite fredde; per rendere più accettabili certi preparati, potete ricorrere a correzioni con una delle seguenti erbe : angelica, anice verde, basilico, menta, arancio, origano, finocchio, gelsomino, maggiorana, liquirizia, salvia, timo, tiglio …

E’ MEGLIO NON ZUCCHERARE LA TISANA, PER ADDOLCIRE E’ PREFERIBILE USARE IL MIELE.

 

I METODI DI PREPARAZIONE DELLE TISANE

SONO FONDAMENTALMENTE TRE :

INFUSIONE, DECOZIONE E MACERAZIONE.

GLI INFUSI L’infuso è una soluzione medicamentosa nella maggior parte dei casi. Per prepararlo dovete versare acqua bollente sulle piante da cui volete estrarre i principi attivi. Tale procedimento è molto adatto nel caso siano utilizzati fiori e foglie. Come per una normale preparazione del thè, lasciate le piante nell’acqua da 5 a 10 minuti circa, poi filtratele.

LE DOSI riguardanti le erbe essiccate variano a seconda del loro tipo e dell’uso che se ne vuol fare, normalmente però è di 5 gr di pianta per 100 gr di acqua.

FARE MOLTA ATTENZIONE NELL’USO DEL RECIPIENTE : esso deve essere di terracotta, terracotta verniciata, o vetro.

PER DOLCIFICARE usare solo il miele e non lo zucchero, e bere subito l’infuso dato che le sostanze attive sono spesso volatili e si disperdono facilmente con il vapore.

DECOTTO E’ assai semplice la preparazione del decotto : basta porre le piante nell’acqua di un recipiente provvisto di coperchio e fare bollire il tutto.

Il tempo richiesto è di 5 minuti di ebollizione per : fiori, sommità fiorite, piante intere e foglie, e di 10-20 minuti per : corteccia, radici e legno. A questo periodo devono seguire 10 minuti di infusione a fuoco spento.

Portate a termine tali operazioni, filtrate accuratamente. Le dosi da rispettare sono generalmente nel seguente rapporto : 2-5 gr di pianta per 100 gr di acqua, anche se, ricordiamo, tali indicazioni possono subire variazioni a seconda del tipo di pianta utilizzata.

E’ sconsigliata la conservazione del decotto, dato che i principi attivi sono spesso volatili; bevete quindi subito, di seguito alla preparazione, il vostro infuso affinchè esso possa dare gli effetti che desiderate.

MACERATI  Sono preparati di elaborata fattura e richiedono lunghi tempi di preparazione.

Mettere a riposare le piante in acqua fredda per periodi che possono variare da una giornata fino a raggiungere più settimane ( dipende come sempre dal tipo di pianta usata ). Ottenuto il macerato filtratelo con cura.

Per la MACERAZIONE delle piante potete usare diversi liquidi : acqua, vino, alcool e olio.

La caratteristica fondamentale di questi prodotti è che tutte le operazioni sono da effettuarsi a freddo.

 

 

BIBLIOGRAFIA

Tratto in parte da FARE LE TISANE di G. Vincenzi e I. Testoni – DEMETRA EDIZIONI Naturalmente Medicina