LE CLOROFILLE

La clorofilla, o meglio, le clorofille, sono sostanze peculiari del mondo vegetale responsabili delle varie tonalità di verde, ma soprattutto responsabili del processo biochimico che è alla base della fotosintesi detta, appunto per questo, “clorofilliana”.

Anche le clorofille, dunque, sono pigmenti, di struttura molto simile tra loro, presenti nei cloroplasti delle piante verdi. Si tratta di molecole complesse, affini in tutto e per tutto all’emoglobina umana, la proteina che nel sangue trasporta ossigeno e anidride carbonica. Nella loro struttura è presente un atomo di magnesio al posto del ferro tipico dell’emoglobina.

Le molecole di clorofilla catturano l’energia solare ( E ) utilizzandola insieme all’acqua ( H2O ) per ridurre l’anidride carbonica ( CO2 ), producendo così glucosio ( C6H12O6 ) e ossigeno ( O2 ). Il glucosio viene utilizzato dalla pianta stessa per nutrirsi e per produrre tutte le altre sostanze che la compongono, dalla cellulosa ai pigmenti, mentre l’ossigeno rappresenta solo un sottoprodotto della reazione e viene poi liberato dalla pianta nell’atmosfera.

VARI TIPI DI CLOROFILLA

Tra i vari tipi di clorofilla si distinguono :

la A maggiormente rappresentata e responsabile della colorazione verde-bluastra, e

la B dal tono verde brillante

la C e la D, di minore importanza    

La clorofilla presente nelle piante usate come alimenti o negli estratti, per esempio, di erba medica, alghe ecc. è utile per migliorare l’attività muscolare e cardiaca in particolare; inoltre, favorisce la riduzione della pressione arteriosa negli ipertesi. Risulta indicata per aumentare le prestazioni muscolari degli sportivi. Normalizza la flora batterica, soprattutto intestinale, oltre ad avere un buon effetto deodorante su denti e mucose.

SPERIMENTALMENTE E’ DIMOSTRATO CHE

LA CLOROFILLA DETERMINA :

  • Effetti antiossidanti
  • La cattura di sostanze cancerogene nell’intestino
  • La riduzione dell’attivazione di sostanze cancerogene
  • Lo stimolo alla produzione di globuli bianchi
  • L’azione chemio preventiva contro le aflatossine
  • L’attività antimutagena
  • Il miglioramento dell’odore delle feci in pazienti colostomizzati

QUALI SOSTANZE BENEFICHE CONTIENE ? La clorofilla è una miniera di sostanze benefiche per l’organismo. Contiene molte vitamine antiossidanti come la vitamina A, la C e la E ( il tocoferolo ). Inoltre contiene anche un precursore della vitamina A, il betacarotene. Per ciò che riguarda i minerali sottolineiamo la presenza di ampie quantità di magnesio, alcalinizzante, ma è anche una fonte preziosa di potassio e calcio, che oltre ad essere alcalinizzanti a loro volta, sono anche preziosi per la salute delle ossa. Nella clorofilla, comunque, sono contenute anche buone quantità di ferro, utile a contrastare gli stati anemici che predispongono verso la debolezza immunitaria.

DOVE LA TROVIAMO La clorofilla può essere assunta in forma liquida come integratore alimentare, con poca acqua prima dei pasti. Si trova in integratori come le alghe di acqua dolce ( la spirulina, la clorella o la klamath ). Dato che sono dei fitocomplessi la loro assunzione varia in base alla formulazione dei diversi prodotti.

BIBLIOGRAFIA 

Tratto in parte da I COLORI DELLA SALUTE di Fabio Firenzuoli – Tecniche Nuove

Tratto in parte da RIZA n. 371 marzo/aprile 2020